I benefici che i fanghi donano al corpo umano sono numerosi, su diversi organi. Le loro proprietà sono dovute al calore che si genera al contatto con il corpo, che provoca vasodilatazione, e alla loro capacità di azione profonda.
La fangoterapia trova molte applicazioni a livello cosmetico poiché tonifica e migliora la pelle, ma anche nella cura di varie patologie: artrosi, artrite reumatoide, nevralgie, cervicalgia, lombalgia, dolori alle articolazioni.
In cosmetica, i fanghi vengono usati per contrastare la cellulite, grazie alla stimolazione che esercitano sulla circolazione sanguigna e sul drenaggio di liquidi. Sono altresì impiegati nel trattamento della forfora, per la loro capacità di regolarizzare la produzione di sebo.
La terapia con i fanghi è spesso praticata anche per risolvere problemi della pelle (tra cui dermatiti e psoriasi), e come esfoliante, poiché elimina le cellule morte, rigenerando la cute.
La terapia con i fanghi può essere utilizzata su varie parti del corpo. Sulla schiena, sulle articolazioni, sulla mano, sulle gambe per combattere gli stati infimmatori. Può essere utilizzata anche sulla pelle del viso.
Il trattamento ai fanghi è molto conosciuto anche per essere utilizzato sull’addome, glutei e cosce per combattere l’adipe in eccesso e la ritenzione idrica: causa principale della cellulite con effetto a buccia d’arancia.
La fangoterapia è considerata curativa perchè può migliorare l’artrite, l’artrosi, le tendini, dolori e infiammazioni muscolari. Svolge un’azione rimineralizzante e disintossicante sull’organismo. Può curare anche la pelle dalla psoriasi e dalle dermatiti.
Inoltre è molto utilizzata e conosciuta nei Centri Estetici e di dimagrimento per combattere la cellulite, il sovrappeso e la ritenzione idrica migliorando il microcircolo.