La couperose è dovuta alla dilatazione dei piccoli vasi superficiali che si trovano sul derma.
- Episodi transitori di vampate di calore.
- Arrossamento.
- Capillari dilatati facilmente visibili
Questi arrossamenti si trovano solitamente sul viso e le aree più colpite sono le guance, gli zigomi, il naso (zona T) e il mento, anche se possono colpire la fronte, tra le sopracciglia, e altre aree come il collo e il décolleté.
Mentre la couperose, come accennato in precedenza, è causata dall’alterazione dei capillari della nostra pelle, la rosacea è una malattia cronica che causa gravi alterazioni cutanee, come noduli, papule e pustole.
Sebbene entrambe manifestino un arrossamento della pelle nella zona del viso, è importante sapere come identificare il tipo di situazione in cui ci si trova al fine di stabilire un trattamento adeguato ed efficace per combatterle.
In particolare, la rosacea porta a protuberanze gonfie, problemi agli occhi, arrossamento o allargamento del naso, mentre la couperose è intesa come un’alterazione temporanea della pelle originata da cause specifiche:
- Improvvisi cambiamenti di temperatura.
- Consumo di alcol.
- Fumo.
- Cambiamenti ormonali che si verificano nel corpo.
I trattamenti consigliati per curare la couperose sono molto vari. Vanno dai cosmetici o creme con effetto vasocostrittore, all’applicazione dell’ultima tendenza che è il laser, con tecnologia avanzata. La scelta di solito varia in base alla tipologia di couperose.